Siccome mi piace aggiornare anche il mio blog e raggruppare qui le mie recensioni la pubblico anche qui.
Il libro è UNA CITTADINA PICCOLA PICCOLA di Kate Bridges
Vi lascio alla review che avevo fatto
e volevo avvisarvi che il libro è nella lista di libri che ho intenzione di vendere. Se qualcuno è interessato scrivetemi al mio indirizzo mail dsalvadei@yahoo per informazioni.
Fatemi sapere cosa ne pensate del libro, se lo avete letto, se vi ispira la lettura...etc... si sa ogni libro è un mondo a sè ed ogni parere è soggettivo...
Un bacione e alla prossima
Dany ^_^
UNA CITTADINA PICCOLA PICCOLA
( The Midwife’s Secret)
Di Kate Bridges
Traduttrice:
Elena Rossi
Casa Editrice: Harlequin Mondadori
Spa
Edizione: I Grandi Romanzi
Storici Febbraio 2004
Il libro appartiene al genere:
Romanzo Rosa
I fatti si svolgono: a Banff, una piccola
cittadina dell’Alberta in Canada
Trama: Canada, 1888. Trasferitasi a Banff,
nell’Alberta, per sfuggire ad un doloroso passato e costruirsi una nuova vita,
Amanda Ryan sa che se qualcuno dovesse scoprire il suo segreto, tutti i suoi
progetti svanirebbero come neve al sole. Già, perché in una minuscola cittadina
come quella nessuno sarebbe disposto ad accettare una donna divorziata e per di
più sterile. Nemmeno Tom Murdock, l’uomo incaricato di costruire la casa in cui
intende trasferirsi e al quale ha detto d’essere vedova. E, infatti, quando il
giovane ingaggia un investigatore perché lo aiuti a rintracciare il suo socio
in affari, che si è volatilizzato portandogli via tutti i risparmi e anche la
fidanzata, la verità viene a galla… e la vita di Amanda si complica oltre
misura.
I temi principali: amore, passione,
tenerezza, dolore, affetto, avventura.
I personaggi e le loro caratteristiche principali:
-
Tom
Murdock: protagonista maschile del romanzo. Lavora in una
segheria, un uomo di trentacinque anni circa, statura imponente, mani grandi e
forti, il profilo aquilino, occhi verdi, capelli neri, volto gradevole. Un uomo
forte, potente, imponente e autorevole. Mi è piaciuto abbastanza come
personaggio, mi è piaciuto come ha affrontato la sua storia con Clarissa, la
sua ex. Un uomo molto tenero e dolce nei confronti di Amanda, anche se
all’inizio si comporta in modo piuttosto freddo e indifferente nei suoi
confronti. Molto tenero come si comporta con i due bambini, e mi fa davvero
piacere che la storia si sia conclusa in maniera perfetta per lui.
-
Amanda
Ryan: la protagonista femminile del romanzo. Una donna
affascinante, alta, occhi azzurri, lunghi capelli neri, carnagione chiara,
fisico sottile. Purtroppo sterile, divorziata, lavora come levatrice. Mi è
piaciuta Amanda, con un passato molto triste alle spalle, ma che si infonde
coraggio e ritorna a vivere anche grazie alla nuova cittadina e soprattutto
all’incontro con Tom, anche se all’inizio ha molta paura di lasciarsi andare.
Una donna molto generosa e altruista, il marito si è separato da lei perché non
poteva avere figli e questo fatto le ha fatto perdere un po’ di fiducia in se
stessa e non crede di poter far felice Tom, non potendogli dare dei figli, ma
la vita tornerà a renderla forte e a ridarle la fiducia in se stessa e la
voglia di vivere.
-
Zeb
Finningan: il cattivo del romanzo, socio in affari di Tom,
scappa con tutti i risparmi della segheria e con la fidanzata. Un personaggio
odioso, un arrogante, e truffatore, che una volta rispuntato nella vita di Tom,
ha anche il coraggio di chiedergli di ritirare la denuncia a suo carico ed
aiutarlo a ritrovare la sua reputazione; sono contenta che alla fine ha solo
quello che si merita.
-
Clarissa
Ashford: la ex fidanzata di Tom, è scappata con il socio
di Tom, Zeb. Una giovane donna molto attraente, capelli castani e ricci. Una
donna che mi è stata antipatica fin dall’inizio, solo a sentirne parlare da
Tom. Ad un certo punto torna nella cittadina, quando c’è una festa d’inaugurazione
di un hotel e qui confessa di essere stata picchiata da Zeb e che si pente di
essere scappata con lui, ma ormai troppo tardi, il cuore di Tom è ormai
occupato da Amanda.
-
Clementine
Stewart: la nonna di Amanda, una donna anziana di
sessantadue anni. Una donna dolce e tenera che vuole molto bene alla nipote e
vuole solo che lei trovi la felicità. Mi è piaciuta molto questa dolce nonnina.
-
John
Mardock: papà di Tom, malato di demenza senile. Mi ha
fatto molta tenerezza, nella sua maniera molto dolce, non compare spesso nel
romanzo ma è in ogni caso una figura importante per Tom, è bella anche
l’amicizia che nasce con Clementine.
-
Josh:
il piccolo orfano di quattro anni di cui si prende cura Amanda. Un bimbo che ha
difficoltà a parlare, espressione sveglia e curiosa ma allo stesso tempo diffidente,
occhi castani. Un bimbo che mi è piaciuto molto all’interno del romanzo,
all’inizio diffidente e con un gran problema nel parlare ma che con il passare
del tempo sarà risolto. E’ anche grazie a lui e alla sorella che Amanda ritrova
la gioia di vivere.
-
Margaux:
la sorella di Josh, tredici anni, porta gli occhiali. Una ragazzina alta e
sottile, con un atteggiamento solenne, molto carina e tenera. Anche la
ragazzina mi è piaciuta, sono contenta che il futuro sorrida anche a lei.
-
Quaid
Murdock: fratello di Tom, medico, un uomo alto, magro,
viso giovanile, trent’anni, capelli più chiari di Tom e naso più pronunciato,
folti baffi spioventi. Non mi piace molto questo personaggio, all’inizio tratta
con diffidenza Amanda, secondo me perché invidioso della sua gran
professionalità.
-
Beth:
moglie di Quaid, una donna bella di vent’anni, all’ottavo medi di gravidanza,
corporatura robusta, molto simpatica, un modo di fare semplice e cordiale.
Carino come personaggio, meglio lei del marito. Non è presente in tutto il
romanzo ma nella parte finale.
Le frasi più belle:
“ La mia libertà vale
più di qualunque somma di denaro”
Commento: Il romanzo è carino,
mi è piaciuto abbastanza anche se non mi ha entusiasmato molto. L’ho letto in
tre giorni, molto semplice e scorrevole da leggere, molto carina la storia e i
personaggi mi sono piaciuti, mi hanno coinvolto abbastanza nella storia
attraverso le situazioni, i loro stati d’animo, mi sono identificata abbastanza
in Amanda, anche se ci sono stati momenti in cui mi sono un po’ annoiata ed ero
un po’ distaccata dalla storia, in ogni caso un romanzo piacevole da leggere e
carine le varie situazioni che affrontano i personaggi, molto tenera la scena
d’amore tra i due protagonisti della storia.
Per quanto riguarda Kate
Bridges, l’autrice del libro, è il secondo suo romanzo che leggo, il primo mi
era piaciuto molto di più, anche questo è carino come romanzo ma non mi ha
entusiasmata e coinvolto completamente come l’altro. Ho molto apprezzato il suo
stile, semplice e scorrevole, molto descrittivo nelle varie situazioni e nel
raccontare i personaggi con i loro caratteri e le loro descrizioni fisiche.
Voto: 6
Data Inizio Lettura: 24.02.2004
Data Fine Lettura: 27.02.2004
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