“E’ una bugia di mezzanotte, aveva affermato lei. Quel tipo di
menzogna che dici per il bene di qualcun altro, una bugia che sta a cavallo tra
giusto e sbagliato, proprio come la mezzanotte sta a cavallo tra la notte e il
giorno.”
Il libro di cui vi parlo oggi è una delle mie
letture del mese di Gennaio, un libro che acquistai a Dicembre del 2021 e che
avevo inserito nella mia TBR del mese appunto e QUI potete leggere l’articolo
scritto per il blog. Eccomi quindi con la recensione di LA BUGIA DI MEZZANOTTE di Marie
Rutkoski.
Titolo: La Bugia di Mezzanotte
Autore: Marie Rutkoski
Editore: Mondadori Libri
Edizione: Oscar Vault
Serie: Forgotten Gods (Primo Libro)
Genere: Fantasy
Pagine: 569
Data Pubblicazione: 30 Novembre 2021
Il Mio Libro: in edizione Blink in
flessibile al prezzo di € 18,00
Nel mondo in cui vive Nirrim il crimine dilaga,
nonostante la durezza con cui è punito, e i piaceri non esistono. O meglio,
sono riservati all’Alta Stirpe. Per le persone di basso rango, gli abitanti del
Rione, come Nirrim, la vita è solo cupezza e castigo, è vietato anche soltanto
assaggiare dolci o indossare abiti colorati. Due sono le scelte possibili:
seguire le regole oppure pagare pegno e sopportare le conseguenze.
E’ così Nirrim ha imparato presto a tenere la testa
china, e a nascondere il pericoloso segreto che custodisce. Fino al giorno in
cui non incontra Sid, che giunge da lontano, le racconta che l’Alta Stirpe
possiede una magia, e la sprona a conquistare quello stesso potere per sé. Ma
per farlo, Nirrim deve abbandonare la sua vecchia vita e riporre tutta la sua
fiducia in una persona sconosciuta che sembra chiedere, più di tutto, di non
darle fiducia. Un fantasy epico e romantico assieme che ci mostra come
liberarci dalle bugie che ci raccontano gli altri, e da quelle che raccontiamo
a noi stessi.