mercoledì 24 giugno 2020

W…W…W… WEDNESDAY #8


Buongiorno Stelline ^_^
Come state? Io bene grazie, anche se il caldo comincia a farsi sentire e la mascherina sempre meno tollerata. Va bè dai, parliamo di libri e oggi torno con il RECAP settimanale delle mie letture!

Vi ricordo di cliccare sulla copertina, che vi porterà direttamente ad Amazon!





lunedì 22 giugno 2020

FIORI SOPRA L’INFERNO DI ILARIA TUTI RECENSIONE


Fiori Sopra l’Inferno – Ilaria Tuti: Vedere oltre i fiori, vedere l’inferno. Un thriller mozzafiato che tiene incollati alle pagine, trasmettendo ansia, paura e una fortissima empatia con la protagonista della storia, Teresa Battaglia.




Buongiorno Stelline ^_^
Oggi vi parlo di un libro che ho letto nel mese di Maggio e se amate i thriller psicologici che mettono ansia, paura e tensione qui ho il libro che fa per voi. Si tratta del primo libro di un’autrice che ho scoperto per caso, leggendo trame sulla mia rivista di libri preferita e imbattendomi nel secondo libro uscito di Ilaria Tuti dove protagonista è un commissario donna davvero interessante presente in tutti i libri dell’autrice, ho deciso di acquistare il primo romanzo dove fa la sua entrata Teresa Battaglia e scoprire il personaggio e la prima storia che la vede protagonista.




TITOLO: Fiori Sopra L’Inferno

AUTORE: Ilaria Tuti

GENERE: Thriller

PAGINE: 366

EDITORE: Longanesi & C.

EDIZIONE: La Gaja Scienza

ANNO COPYRIGHT: 2018

PREZZO DI COPERTINA: € 16,90






Nel 1978 vi è un luogo in un paesino dell’Austria, chiamato “La Scuola”, un luogo che per anni aveva mutato destino e nomi.
“La nebbia si stava sollevando per assorbire ogni cosa: la luce, i suoni, persino gli odori s’impregnano nel suo umore stagnante che sapeva di ossa”
All’interno di questa Scuola vi è una stanza, detta “Il Nido” un luogo strano che sembrava realmente un nido “lo era diventato nelle ultime settimane. Brulicava di un lavoro sommesso e misterioso” dove il soggetto nr. 39 era cosciente della presenza dell’infermiera, anche se non avrebbe dovuto…
Sono passati anni e oggi ci troviamo in un piccolo paesino del Friuli, chiamato Travenì, un villaggio raccolto nella conca formata da una corona di montagne, sembrava quasi uno scorcio di una cartolina. Una mattina gli abitanti del villaggio si risvegliano sotto una coltre di neve e nel bosco è ritrovato il cadavere di un uomo ricoperto dalla brina e senza gli occhi… Ma di chi è il corpo? C’è in giro un serial killer in quel tranquillo paesino di montagna? Un serial killer che si nasconde e osserva dai boschi?
Sulla scena del crimine arriva il commissario Teresa Battaglia, con il nuovo ispettore della squadra, Massimo Marini. L’indagine è fin da subito complessa, dove nel corso della stessa, altre sparizioni e altre morti si aggiungeranno a quella dell’uomo “senza occhi” e sempre più elementi porteranno ad analizzare e ad approfondire il modo di operare dell’assassino e a conoscerlo sempre di più sia a livello psicologico sia a livello comportamentale.
“Il fatto che osservasse, anzi spiasse, le possibili prede non significava che ci fosse una componente sessuale nel suo comportamento. Molto più semplicemente, voleva dire che il suo istinto omicida si era risvegliato.

giovedì 18 giugno 2020

W…W…W… WEDNESDAY #7



Buongiorno Stelline ^_^
Eccomi con il RECAP settimanale delle mie letture, rispondendo alle solite domande.
Cosa stai leggendo?
Cosa hai finito?
Cosa leggerai?


I precedenti WWW Wednesday ( #5 e #6) li trovate nella stessa sezione sulla mia pagina facebook 

Ecco le mie risposte per questa settimana… (vi ricordo che se cliccate sulle copertine, sarete indirizzati ad Amazon per saperne di più ed eventualmente acquistarli ^_^.)