Cruciverba
per un delitto – Parnell Hall: La Signora dei Cruciverba alle prese con una
ricerca dell’assassino davvero appassionante.
Buon Pomeriggio Stelline ^_^
Rispolverando
e facendo una sorta di riordino nella mia libreria ho ritrovato una serie di
libri dell’edizione IL GIALLO MONDADORI di parecchi anni fa datomi in adozione
da una mia carissima amica. Molti di questi libri purtroppo non li ho mai letti
e mettendoli in ordine, scorrendo velocemente le varie trame di quelli che mi
sono capitati tra le mani e sentendomi stuzzicata dalle stesse, mi sono detta
“riprendo a leggerne almeno uno ogni tanto” e così il primo che mi è capitato è
stato Cruciverba
per una Vittima
di Parnell Hall.
TITOLO: Cruciverba per una vittima
AUTORE: Parnell Hall
CASA EDITRICE: Arnoldo Mondadori Editore
Spa
EDIZIONE: Il Giallo Mondadori Novembre
2003
ANNO COPYRIGHT: 2001
TITOLO ORIGINALE: Puzzle to Death
TRADUZIONE: Giuseppe Settanni
PAGINE: 267
PREZZO DI COPERTINA: € 3,55
GENERE: Giallo
Cruciverba per
una Vittima
tratta la storia di Cora Felton, una vecchina ( stile Miss Marple) che vive nel
Connecticut con la nipote Sherry. La zietta è conosciuta nel paese come la
Signora dei Cruciverba e per uno scopo benefico, partecipa a un importante
torneo di cruciverba, dove gli abitanti della cittadina si troveranno a
competere con i più brillanti enigmisti della nazione.
Purtroppo,
poco prima della gara, una giovane donna è ritrovata morta strangolata in casa
sua e la polizia sospetta che ha commettere l’omicidio sia stato il marito
della donna, ma l’uomo sembra avere un alibi di ferro e gli investigatori non
riescono a dare un significato agli scarabocchi (una sorta di mini cruciverba)
che la vittima ha tracciato su un foglio qualche istante prima di morire.
La
nostra impicciona Signora dei Cruciverba inizierà a indagare per trovare la
soluzione a quello che sembra un rompicapo davvero insolubile e scoprire così
l’assassino della donna e delle altre morti che avverranno dopo di essa,
durante il torneo di Cruciverba.
La
trama di Cruciverba per una vittima
è davvero interessante e ha stuzzicato la mia curiosità e la voglia di
proseguire nella lettura del romanzo e cercare di scoprire l’assassino o gli
assassini che hanno caratterizzato la storia. Una storia che ho trovato molto
scorrevole, piacevole nella lettura, con uno stile semplice, ricco di dialoghi
e piccoli indizi che portano a sospettare di alcune persone e quindi la
curiosità sempre accesa di andare avanti con la lettura delle pagine per
scoprire effettivamente se i sospetti nati (in questo caso su una determinata
persona) siano fondati oppure assolutamente sbagliati. Vi dirò che ho avuto dei
sospetti che alla fine hanno subito una svolta nella parte finale del romanzo,
sorprendendomi sul colpevole.
Ho
adorato la protagonista, Cora, la zietta che mi ha ricordato tantissimo sia
Miss Marple che la Signora in Giallo, per questo suo “ficcare il naso” e
indagare per scoprire il colpevole e soprattutto la simpatia di questa donnina
che ama bere alcolici e fumare ed evita costantemente i rimproveri della
nipote. Il mio personaggio preferito in assoluto che ha creato simpatia, mi ha
fatto sorridere per tutto il libro e per la quale ho provato empatia e
tenerezza per come si comporta e per un suo particolare segreto (che non vi
svelo per non rovinarvi la lettura).
Gli
altri personaggi secondari li ho trovati comunque interessanti e importanti per
il corso degli avvenimenti e per la risoluzione finale e in generale mi sono piaciuti.
Sono descritti in modo veloce e non riesci a comprenderli più di tanto, se non
i personaggi di spicco nella storia, ma tutto sommato sono riuscita a “vederli”
lo stesso.
L’ambientazione
è piuttosto reale, una cittadina del Connecticut come tante altre, dove gli
abitanti si conoscono in pratica tutti e dove i vicini di casa sono sempre informati
di quello che succede, delle dinamiche e storie strane della famiglia accanto. Un
ambiente semplice in cui tutti possono rivedere il proprio paese e il proprio
concittadino impiccione e stravagante. Tutto si svolge intorno a questo torneo
e ti domandi chi tra i partecipanti sia effettivamente il colpevole. Luoghi
quindi reali, verosimili alle nostre realtà con un pizzico di fantasia e
immaginazione che non guasta ma che arricchisce la storia stessa.
I
temi principali della storia sono quindi il mistero, la ricerca dell’assassino,
tradimenti, risoluzioni di enigmi, la gara e anche un pizzico d’amore e
tenerezza.
Un
linguaggio ricco, vivace, essenziale dove predominano sequenze dialogiche e
quindi un ritmo veloce e abbastanza coinvolgente che a suo modo ti sanno
incuriosire e ti mette la voglia di andare avanti con la lettura per scoprire
se i tuoi sospetti sono fondati.
Concludendo,
Cruciverba per una vittima ha un
buon contenuto, la storia è oggettivamente interessante, con uno stile semplice
che lascia spazio di sospettare dei personaggi e pensare effettivamente chi
possa essere l’assassino. Scritto abbastanza bene, tranne qualche piccolo
errore e refuso ma niente di sconvolgente e particolare e una buona logicità e
coerenza nella conduzione della storia dove i personaggi rendono la stessa
interessante, e soprattutto che incuriosiscono e in un certo senso coinvolgono
nella vicenda stessa. Dialoghi convincenti, non banali e nemmeno superficiali
che vanno a coinvolgere e arricchire la storia che stiamo leggendo.
Una
storia simpatica, non originalissima ma comunque piacevole da leggere e molto
scorrevole che ha saputo incuriosirmi e mantenere abbastanza alta la
concentrazione e la voglia di continuare la lettura, provando simpatia per i
personaggi anche se non particolarmente arricchiti di descrizione ma che ti
permette lo stesso di “vederli”.
L’effetto
sorpresa alla fine c’è stato, non sospettavo particolarmente di quel
personaggio ma il mio colpevole era un altro e quindi mi ha sorpreso scoprire
che quello che pensavo in realtà non era corretto!
Non
è sicuramente una di quelle storie che mi hanno lasciato il segno una volta
terminata la lettura in ogni caso, un romanzo giallo molto carino che permette
di trascorrere ore piacevoli di lettura e che mi ha appassionato abbastanza.
Si
trova ancora su Amazon e vi lascio il link se volete vedere il dettaglio della
vendita
E
voi stelline, leggete o vi è capitato di leggere romanzi della serie Il Giallo
Mondadori? Questo di cui vi ho parlato lo conoscete? Cosa ne pensate? Fatemi
sapere tutto nei commenti!
A
presto e un bacione
*il libro mi era stato regalato anni fa.
La mia opinione è sincera e in nessun modo influenzata o “costretta” dalla casa
editrice o dall’autore del libro
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