Harry
Potter e la pietra filosofale – J.K.Rowling: un mondo magico dove solo i
bambini e gli adulti speciali possono entrare. Tutti gli altri non potranno mai
capire…
Buongiorno
Stelline
^_^
Oggi per MOMENTI LIBROSI vi scrivo la recensione
di un libro che ho letto, o meglio, riletto nel mese di Marzo. Ho tanti libri
in attesa di essere letti, ogni storia mi attrae e se potessi li leggerei tutti
a raffica! Cerco di crearmi delle liste di lettura in modo da riuscire a dare
uno sguardo tra i miei scaffali e selezionare i titoli che al momento m’ispirano
di più e, come vi ho raccontato di recente, cerco di selezionarne una quantità
non esagerata, da smaltire nel giro di due mesi, questa volta però mi è venuto
voglia di iniziare a rileggere una saga che tanto ho amato e quindi ho ripreso
in mano il primo libro della saga di Harry Potter e l'ho riletto. Il libro in
questione è HARRY POTTER E LA PIETRA
FILOSOFALE di J.K. Rowling.
Titolo:
Harry Potter e la Pietra filosofale
Autore:
J.K. Rowling
Genere:
Romanzo Fantasy
Pagine:
293
Editore:
Adriano Salani Editore Spa
Anno Copyright: 1997
Titolo Originale: Harry Potter and the Philosopher’s Stone
Traduzione:
Serena Daniele
Prezzo:
€ 8,50
Tutto inizia con il
potentissimo mago Albus Silente, la strega Minerva MCGranit e il mezzo-gigante
Rubeus Hagrid che lasciano un bambino, di nome Harry Potter, orfano dei
genitori, davanti alla porta degli zii Vernon e Petunia Dursley.
Gli anni passano per
Harry in casa dei Dursley e la vita con loro non è per niente semplice, dorme
in un ripostiglio sotto le scale, subisce angherie e dispetti dal cugino
Dudley, gli zii lo trattano malissimo, come un servo e mai un gesto d’affetto
per questo bimbo.
Ma al compimento dei
suoi dieci anni tutto cambia, arriva un omone in casa degli zii, di nome Hagrid
che racconta loro e a Harry, tramite una lettera scritta dal preside della
scuola, la verità su chi è veramente Harry e che tra pochi giorni inizierà la
sua nuova scuola di magia Hogwarts.
Qui conosce due
ragazzi davvero speciali: Ron, che fin da subito diventa il suo migliore amico
e Hermione, una babbana con poteri magici, che nel corso della storia diventerà
anche lei una grandissima amica di Harry. Ci saranno anche compagni cattivi e
invidiosi di Harry, altri che lo considereranno un eroe quando vincerà nella
partita di Quidditch. Un’avventura
davvero impegnativa nella scuola di magia, in cui Harry inizierà a “giocare”
con i poteri magici e pian piano, con l’aiuto dei suoi migliori amici, svelerà
il segreto della pietra filosofale e passerà così il primo anno di scuola…
Il nostro
protagonista è Harry Potter, un ragazzino orfano di dieci anni, che ha perso i
genitori molto piccolo e viene portato da tre personaggi alquanto misteriosi
davanti alla porta di casa di zia Petunia (la sorella della madre) e il marito.
Lui è piccolissimo, solo, infreddolito con una curiosissima cicatrice a forma
di saetta sulla fronte.
Siamo in un
tranquillo quartiere di Londra e nel giorno del decimo compleanno, la vita di
Harry subirà un cambiamento davvero intenso, infatti, verrà a conoscenza della
sua vera natura e soprattutto farà il suo ingresso a Hogward, la scuola di
magia più potente dell’universo. Ovviamente non sarà da solo a rendere
appassionante la storia, ma farà la conoscenza di due bambini che diventeranno
i suoi migliori amici nel corso del romanzo e sono Ron e Hermione.
Racconti precisi di
un narratore esterno, scrittura semplice che rende la storia piacevole da
leggere e di facilissima comprensione. Immagini e personaggi descritti in modo
dettagliato dall'autrice, ci fanno comprendere la loro natura e avvolgono nel
mistero altri personaggi che via via nel romanzo catturano sempre di più
l’interesse e ti portano con loro in un mondo fantastico, ricco di magia, di
professori strani, personaggi di fantasia ma che ci appaiono quasi reali.
Il romanzo è
semplicemente stupendo, interessante, avvincente e in alcuni punti anche
commovente.
Essere stati amati profondamente ci protegge per sempre,
anche quando la persona che hai amato non c’è più.
E’ una cosa che resta dentro
nella pelle.
J.K.Rowling
è una scrittrice inglese davvero bravissima, ha creato un mondo magico,
fantastico popolato da tantissimi personaggi, buoni o cattivi, che in un certo
senso ti coinvolgono e rendono la storia interessante e piacevolissima da
leggere. Non è solo una che racconta una storia, una sorta di favola
fantastica, ma ti fa entrare nella storia stessa. Fatti che catturano la tua
attenzione e vuoi solo seguire tutto ciò che accade intorno a Harry e ai suoi
amici e poi ti sembra di essere anche tu con loro ad affrontare le vicissitudini
e le avventure che si presentano.
Una storia magica,
unica, travolgente e appassionante che dà il via a una saga a dir poco
meravigliosa e che continuerò a rileggere nel tempo per l’affetto che provi per
i personaggi, la crescente considerazione di loro e soprattutto il sentire e
vedere determinati personaggi, che appaiano cattivi (non entra nel dettaglio
per chi non avesse letto tutta la saga) ma che in realtà in cuor mio sento in
realtà positivi per Harry, anche se si dimostrano tutt’altro! Man mano che
rileggerò l’intera saga sarò più precisa nel dirvi in realtà qual è il mio
personaggio preferito di tutta la storia!
Per quanto riguarda
questo primo libro ho adorato Silente, Ron, Hagrid e da metà libro è entrata
nel mio cuore la piccola ma fortissima Hermione, la “babbana” con poteri magici
e super intelligente e sensibile (anche se all’inizio la consideri la classica
secchiona!) Harry mi piace ma nella maggior parte delle scene m’innervosisce,
soprattutto quando è sottomesso agli zii e sopporta tutte le loro angherie e
cattiverie senza mai reagire. Il personaggio che più ho odiato invece, è Draco
Malfoy, il compagno di scuola di Harry, un tipo arrogante, presuntuoso, che
bullizza i compagni più indifesi e soprattutto prova un’invidia pazzesca nei confronti
di Harry e fa di tutto per rendergli la vita impossibile all’interno della
scuola.
Si affaccia un altro
personaggio (in questo primo libro solo accennato) e si tratta di Voldemort, o
meglio “Colui che non deve essere nominato”. Un mago potente e cattivo che dopo
aver ucciso i genitori di Harry è sparito ma la sua presenza si fa sentire ed è
il nemico per ora nascosto e silenzioso di Harry…
Un libro
interessante, originale, scritto bene, uno stile curato, narrazione ricca e
straordinaria, non banale, non c’è il classico eroe perfetto che sconfigge le
cattiverie e supera le difficoltà, ma troviamo come protagonista un ragazzino
normalissimo di dieci anni che scopre nel corso della storia di aver qualcosa
di speciale e con il quale tutti i ragazzini del mondo si può identificare e
vivere con lui la storia narrata in modo eccellente.
Ecco
Stelline, la mia recensione del primo libro della saga di Harry Potter finisce
qui e sono pronta a rileggere anche tutti gli altri libri di Harry! Voi avete
letto la saga? Il primo libro come lo trovate? Cosa ne pensate? Aspetto come
sempre i vostri commenti e vi mando un grossissimo bacione!
Alla
prossima!
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Non per fare la pignola, ma Harry a Hogwarts ci va a 11 e non a 10 anni, per il resto ottima recensione
RispondiEliminaFigurati Benedetta, anzi, ti ringrazio... non so perchè mi sono fissata sui dieci anni ^_^!! Ti ringrazio anche per l'apprezzamento alla mia recensione!
EliminaUn abbraccio grande :*