venerdì 9 novembre 2018

IL SOGNO STRAPPATO di BARBARA E STEPHANIE KEATING: Tre donne indimenticabili alla ricerca di se stesse e del proprio destino



Buongiorno Stelline ^_^
Oggi per MOMENTI LIBROSI ( gli altri articoli QUI) scrivo la recensione del libro letto nel mese di Settembre.



Titolo: Il sogno strappato

Autore: Barbara e Stephanie Keating

Anno: 2005

Genere: Romanzo

Edito da: RCS Libro

Edizione: Mondolibri

Pagine: 623

Titolo Originale: Blood Sisters

Traduttore: Alessandra Padoan






Camilla, Hannah e Sarah, pur così diverse per carattere, nazionalità ed estrazione sociale, sono più che amiche, sono quasi sorelle: hanno trascorso gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza insieme, sugli altipiani del Kenya, e in quel dicembre del 1962 giurano che niente potrà mai distruggere la loro amicizia. Certo non la lontananza: per la prima volta, saranno, infatti, costrette a separarsi a causa delle gravi tensioni che lacerano il Paese alla vigilia dell'indipendenza. 
Diciottenni con la testa piena di sogni, il futuro appare loro radioso nonostante la difficile situazione politica; ancora non sanno che speranze e aspirazioni sono destinate a scontrarsi con la realtà di un mondo ben più vasto di quello protettivo delle loro fattorie in Africa.
Niente sembra andare come avevano progettato, tanto meno l'amore. L'antico patto di eterna amicizia si rivela così sempre più fragile, corroso non tanto dalla lontananza quanto da frustrazioni, solitudini, rivalità e gelosie. ..




"Il sogno strappato" racconta storia di vita, d'amore e di lealtà e ci fa percorrere insieme con le protagoniste il viaggio, spesso duro e doloroso, che dall'innocenza dell'infanzia e dagli ideali dell'adolescenza porta alla maturità. Tre donne indimenticabili alla ricerca di se stesse e del proprio destino.


Questo libro mi fu dato in Book Adoption da una mia amica tantissimi anni fa, non vi è copertina, dispersa in qualche anfratto e sempre nella mia libreria e mai letto, fino al giorno in cui rispolverando e selezionando i libri da regalare, da tenere e ancora da leggere, mi sono imbattuta in questo libro mai letto e mi sono detta “ ok dai proviamo a leggerlo” e sono andata alla cieca, senza sapere trama e di cosa parlasse ed ecco che per tutto il mese di settembre è stata la mia lettura di fine estate e inizio autunno.

Si tratta appunto di una storia davvero complessa, dove protagoniste sono tre ragazzine che al tempo del college fanno una sorta di Patto di Sangue, di eterna amicizia, promettendosi lealtà e giurandosi che mai nulla le avrebbe separate e lo stesso nullo avrebbe distrutto la loro amicizia.

Le protagoniste sono appunto Sarah, Camilla e Hannah tre ragazzine, poi adolescenti e infine adulte che le porterà a separsi, seguendo strade diverse dove purtroppo la gelosia per un uomo incrinerà l’amicizia tra Sarah e Camilla e dove la lontananza, i problemi porterà le tre amiche ad allontanarsi sempre di più fino a quasi perdersi.

Sono tanti gli aspetti e le vicende che renderanno la vita delle tre amiche davvero difficile, complicata e a un certo punto del libro si ritroveranno e decideranno cosa effettivamente fare della loro vita, della loro amicizia e soprattutto quale sarà il loro futuro.

Sono tante le tematiche di questo romanzo: Violenza, amicizia con tutto ciò che essa può portare, amori non corrisposti che porterà gelosie, litigi e allontanamenti, omosessualità quando una di loro scoprirà suo padre innamorato di un altro uomo subendo delusione, trauma e disprezzo e morte, che porterà un grandissimo dolore per la perdita di uno dei personaggi importanti all’interno della storia e attraverso il quale ruota la vita di una delle tre ragazze.

Questo libro sinceramente l’ho trovato sì scorrevole da leggere, non pesantissimo e alcune scene davvero toccanti che mi hanno commosso ma non l’ho trovato un romanzo sorprendente, l’ho trovato un po’ superficiale e non approfondito in alcune parti importanti della storia, relazioni non approfondite e le tre protagoniste non le ho amate in modo particolare, non mi hanno coinvolto completamente nelle loro storie, nei loro pensieri anzi, due di loro mi hanno innervosito e ho provato principalmente un senso di Delusione nel non veder affrontate relazioni in modo più coinvolgente, come se tutto trascorresse senza un minimo di confronto, tutto come raccontato senza approfondire certi aspetti fino a ritrovarmi al termine del libro senza aver nulla nel cuore, se non un senso di solievo nell’aver terminato la lettura.
Uno stile non sempre facile da comprendere, a volte si rallentava la lettura, l’attenzione si perdeva e trovando spesso parole che non comprendevo mi costringevo ad andare avanti senza capirne il senso, se non alla fine dove vi è una sorta di glossario che spiega i termini “africani” a me incomprensibili.  avrei preferito trovare dei punti durante il romanzo che li spiegasse).

Nessuno dei personaggi mi è piaciuto particolarmente, nessuno mi ha coinvolto nella storia e nessuno mi ha lasciato una particolare emozioni, non mi sono affezionata a nessuno e non mi sono sentita parte di loro, dei loro sentimenti e delle loro vincende.

Un libro che non mi ha lasciato granchè se non un profondo senso di delusione, di superficialità e un finale che non ho amato e trovato coinvolgente.



BARBARA E STEPHANIE KEATING


Barbara & Stephanie Keating sono due sorelle nate in Gran Bretagna ma subito trasferitesi in Kenya, al seguito del padre medico chirurgo. Dopo una vita passata fra l'Africa, le Seychelles e la vecchia Europa, oggi Stephanie, 58 anni, vive fra Londra, gli Stati Uniti e la Francia. Barbara, di tre anni più giovane, vive a Dublino, in Irlanda. La figlia francese è il loro primo, straordinario romanzo, scritto davvero in maniera insolita: Barbara e Stephanie si sono spedite vicendevolmente dai due ai cinque capitoli alla volta, costringendo l'una a riprendere trama e personaggi esattamente dove l'altra li aveva lasciati, in uno spontaneo crescendo creativo che ha assunto quasi il carattere della sfida. Il risultato è questo libro indimenticabile, scritto a quattro mani ma uscito come magicamente dalla stessa anima. 
Due autrici che sinceramente non mi hanno lasciato nulla di particolare con questo romanzo e sicuramente proverò a leggere qualcos’altro prima di dare un giudizio definitivo su di loro, posso solo dire che con questo libro non mi hanno conquistato e fatto “innamorare” di loro.


Voi lo avete letto? Cosa ne pensate? Fatemi sapere nei commenti!

Vi lascio il video di Libriamo #1



Un bacione e alla prossima!





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