Ciao a tutti, un altro post di una
recensione di un libro letto tanto tempo fa e di
cui avevo già fatto la mia Review sul sito di Ciao.it, dove tutt'ora scrivo.
Siccome mi piace aggiornare anche il mio blog e raggruppare qui le mie recensioni la pubblico anche qui.
Il libro è SETTE NOTTI DI PIACERE di Hope Tarr
Siccome mi piace aggiornare anche il mio blog e raggruppare qui le mie recensioni la pubblico anche qui.
Il libro è SETTE NOTTI DI PIACERE di Hope Tarr
Vi lascio alla review che avevo fatto.
Fatemi sapere cosa ne pensate del libro, se lo avete letto, se vi ispira la lettura...
Buon Pranzo e alla prossima
Dany ^_^
Fatemi sapere cosa ne pensate del libro, se lo avete letto, se vi ispira la lettura...
Buon Pranzo e alla prossima
Dany ^_^
Autrice:
Hope Tarr
Titolo
Originale: The Tutor.
Traduzione:
Elisabetta Elefante.
Anno
Copyright: 2010.
Genere:
Romanzo Rosa.
Casa
Editrice: Arnoldo Mondadori Spa.
Edizione:
Harmony Temptation Giugno 2011.
Hope
Tarr è una scrittrice americana che da sempre, fin da bambina, è una gran
sognatrice. Ha sempre avuto la passione dello scrivere storie, ma nel frattempo
si è laureata in psicologia, ma nel 1994 ha deciso di lasciare tutto per dedicarsi
alla sua amata passione di scrivere romanzi. Nel 2008 ha lasciato il suo
paese Fredericksburg e si è trasferita nella Grande Mela e ora vive a Manhattan
con i suoi gatti e i suoi amati libri.
IL
LIBRO
Diviso
in sette capitoli più il prologo “Sette Notti di Piacere”, è ambientato a
Linlightgow, in Scozia nel 1891.
Protagonista
di questo romanzo è la storia d’amore tra Lady Beatrice Lindsey e Ralph, una
storia iniziata come lezioni di sesso tra due persone che sempre si amano ma ce
entrambi hanno da sempre nascosto il loro sentimento perché si considerano
troppo diversi per avere una storia e soprattutto pensano che il loro amore non
sia corrisposto dall’altro e vanno avanti vivendosi una passione sfrenata.
Lezioni di sesso che chiede la stessa Beatrice, inesperta e promessa sposa ad
un uomo molto ricco ma che sembra saperne ancor meno di lei sull’argomento.
Tutto
inizia, come dicevo, come un gioco, impostato solo per una settimana
esclusivamente sul sesso di cui Beatrice vuole fare “pratica” per essere poi
una buona moglie e trarre piacere dal matrimonio con un uomo che sembra tutto,
gentile e buono, fuorché passionale e attraente, insomma uno “smidollato”.
Il
gioco però si trasforma in qualcosa di più profondo e serio che entrambi i
ragazzi non si accorgono dell’immenso sentimento d’amore che li unisce fino
alla rivelazione finale che porta poi tutti a vivere “felici e contenti”…
forse….
Il
protagonista del romanzo è Ralph, un
ragazzo molto affascinante, dai capelli color del grano, soffici e lucenti che
portava leggermente lunghi dietro le orecchie e occhi nocciola, molto caldi e
profondi. Un lupo solitario, molto affascinante e molto riservato, sempre sulle
sue.
La
cooprotagonista della storia è Lady Beatrice
Lindsey, una giovanissima e bellissima donna, con il viso delicato e
candido, lunghi capelli biondi e occhi azzurrissimi. Una donna bella e
intelligente, dotata di un’innata curiosità, molto premurosa, sensibile e
sempre pronta a perdonare tutti, ma molto dura, quando si tratta di giudicare
se stessa e i propri errori. Possedeva un’audacia di cui non credeva d’essere
capace e una femminilità tutt’altro che sfrontata. Lei e Ralph si erano
conosciuti a Londra in occasione matrimonio tra la sorella di lei e il suo
migliore amico. Prova una forte attrazione per lui e sente dentro di sé forti
emozioni ogni volta che se lo trova davanti. “Ralph le faceva desiderare cose oscure, così allettanti, che se fosse
rimasta in Scozia un’altra settimana, era certa che non sarebbe riuscita a
frenarsi. E si sarebbe lasciata indurre a tentazione” (Pag. 26). “Fissando Beatrice provò un desiderio così
profondo e struggente da procurargli un dolore fisico. Voleva essere lui a
dimostrarle che la vita poteva essere un’esperienza esaltante” (Pag. 56) il
pensiero di Ralph nei confronti di Beatrice.
Gli
altri personaggi sono:
Rourke, migliore amico di Ralph, un uomo forte,
dal fisico possente con i capelli scuri. Un carattere deciso che trasmetteva un
senso di forza e sicurezza.
Lady Katerine, sorella di Beatrice. Una donna minuta
dai capelli corvini e segaci e occhi color ambra e curve generose. Una donna
molto testarda e indipendente, ma anche molto innamorata del suo Rourke e della
sua vita.
Bellingsby, promesso sposo di Beatrice. Un uomo
mite e affabile, garbato e convenzionale e terribilmente noioso. Pallido di
carnagione, con capelli da un colore indefinito, occhi spenti e naso affilato. “Se avesse sposato quell’uomo, avrebbe
vissuto tutta la sua vita su un piedistallo. Sarebbe stata adorata, coccolata,
protetta e colmata di attenzioni. Un tempo, le sarebbe bastato. Ora non era più
così, Ralph in quegli ultimi giorni le aveva fatto capire che non voleva essere
trattata come una bambola di porcellana, né ammirata come un trofeo da caccia.
Voleva essere amata.” (Pag. 157)
Mio
commento
Un
romanzo letto perché si trova nell’edizione Harmony Temptation che ho
acquistato a Giugno perché conteneva un altro romanzo di Patricia Potter,
un’autrice che sto conoscendo da poco e che mi piacerebbe continuare a leggere
man mano che trovo i suoi romanzi. Questo “Sette notti di piacere” sinceramente
non mi ha colpito moltissimo, certo un romanzo molto semplice, piacevole la
lettura e molto scorrevole, veloce da leggere e molto “piccante”, forse
troppo…Alcune descrizioni li ho trovati un pochino banali e ridicoli e in
alcuni punti un po’ troppo osé ma la maggior parte delle scene di sesso
descritte assolutamente ridicole, io ho passato gran parte del libro a farmi
una marea di risate nel leggere certe descrizioni e certe cose.
I
personaggi tutti abbastanza piacevoli, simpatici e soprattutto la coppia
Beatrice e Ralph abbastanza carini insieme e perfetti, lui affascinante a primo
impatto, mentre lei, sotto certi aspetti del carattere (sottolineo carattere ma
non pensate male visto il lato molto particolare della protagonista) molto
vicina a me, ad esempio “Questa sua tendenza
a sognare ad occhi aperti, confondendo realtà e fantasia, era forse il suo
peggior difetto” (Pag. 70), anch’io ho questa tendenza e la considero uno dei
miei peggior difetti e che mi frega sempre.
Un
finale abbastanza scontato e non particolarmente emozionante. Certo quando si
legge questo genere di romanzetti rosa, ci si aspetta il lieto fine e così
succede, un romanzetto leggero e a lieto fine che tiene compagnia per qualche
oretta di lettura (io ci ho messo un pochino di più per mancanza di tempo).
Hope
Tarr è una scrittrice di cui non avevo mai sentito parlare prima di questo
romanzo, letto per caso. Il suo stile è molto semplice, è una donna che ama
scrivere di passione, coinvolgimento fisico portando poi anche al sentimento
dell’amore, certo incuriosisce, ma sinceramente non mi ha trasmesso particolare
emozione attraverso questo suo piccantissimo romanzo. Non mi ha lasciato una
certa emozione, mentre leggevo, se non un attimo fulmineo, perché per quasi
tutto il romanzo mi sono divertita a leggere certe descrizioni e certe cose che
ho trovato banalizzate e poco romantiche.
Certo
prima di escluderla completamente proverò a leggere qualche altro suo romanzo,
se ce ne sarà occasione, ma sicuramente non è un’autrice di cui andrò a cercare
le “opere”.
Frasi
“Gli errori servono a imparare e a crescere”
(Pag. 26) Ottima frase…
“Una donna di indole dolce ha bisogno di
dolcezza” (Pag. 51) frase che introduce il secondo capitolo e che mi è
piaciuta molto.
“L’uomo deve osservare la donna per osservare
il suo stato d’animo e capire come desidera essere posseduta…” (Pag. 90)
frase che introduce il quarto capitolo.
“La cosa meravigliosa dell’amore: ti fa
vedere solo il meglio di un altro essere. E in questo modo ti aiuta a tirare
fuori il meglio anche di te stesso” (Pag. 117) bella frase…
“Chiudendo gli occhi, Bea gli si accoccolò
contro. Sentire quel corpo saldo e caldo premuto contro il suo fu…la sensazione
più meravigliosa che avesse mai immaginato di poter provare” (Pag. 132)
sensazione bellissima…
“Uno stupido malinteso, o
il timore di scoprirsi, può finire per allontanare due persone profondamente
innamorate.” (Pag. 133).
Verissimo……
Mio
Voto
6+
Data
Inizio Lettura: 20.08.2011
Data
Fine Lettura: 30.08.2011
Conclusione:
Un
romanzo che non entrerà nella classifica dei miei libri preferiti e che
consiglio solo alle appassionate di queste storie d’amore un po’ piccanti e
leggerissime.
Nessun commento:
Posta un commento