Buon pomeriggio a tutte amiche del Blog, il post di oggi riguarda un
film che ho visto un po’ di tempo fa e che finalmente riesco a raccontare e
descrivervi attraverso la mia personale opinione e che vede come protagonista
uno dei miei attori preferiti di sempre, ossia Kevin Costner, il film in
questione è “The Guardian- Salvataggio in mare”.
Il protagonista
della storia è Ben Randall, capo di
prima classe e veterano della Guardia Costiera degli Stati Uniti, anni d’esperienza
e di salvataggio in mare fino il giorno in cui per un fatale errore perde tutto
il suo equipaggio compreso, il suo migliore amico. Oltre a questo fatto, anche
il suo matrimonio è in crisi e sua moglie Helen decide di allontanarsi da lui,
lasciandolo ferito nell’orgoglio e nello spirito. Tutto sembra perduto, quando
a Randall è offerta la possibilità di preparare e addestrare un gruppo di
giovani reclute e aspiranti aerosoccorritori, e anche se con difficoltà e poca
fiducia in se stesso decide di accettare.
Tra le giovani
reclute vi è un ragazzo ribelle, ambizioso e troppo sicuro di sé, Jake Fischer,
il cooprotagonista di Randall, un ragazzo davvero altezzoso, sotto certi punti
di vista, troppo pompato e pieno di sé, un carattere particolare che lo porta a
scontrarsi continuamente con Randall, il quale, cerca di addestrare al meglio
il ragazzo perché si rende conto che tra tutti gli allievi, Fischer è il più
propenso a diventare un ottimo guardacoste.
Il tempo trascorre
tra l’allenamento e una nuova storia d’amore che nasce tra Jake e una bell’insegnante,
Emily, il ragazzo diventa sempre più bravo e preparato e Randall, se pur non
esternando il suo parere, è sempre più fiero e sicuro di lui, tanto che, una
volta diventato guardacoste, decide di portarlo con se alla CG Air Station
Kodiak in Alaska, facendo diventare Jake suo collega.
Sarà qui che Jake
affronterà la sua prima e vera missione al fianco dello spaventato e ormai
stanco Ben, e sarà in questa situazione così difficile, dove Ben si renderà
conto di non essere più in grado di salvare le persone, che Jake affronterà il
difficile momento portando in salvo le vittime e lo stesso Ben…
Jake ormai è
diventato un uomo coraggioso e preparato e Ben forse è arrivato al capolinea
della sua carriera…
Mi fermo qui…non voglio rivelare troppo…
Interpreti e personaggi
principali
Ben Randall interpretato da Kevin Costner (doppiatore
Michele Gammino) Da sempre il mio attore preferito, sono sempre stata
affascinata da lui e da ragazzina n’ero innamorata pazza. Tra i suoi film che
ho visto “Mr.Brooks”, “Le parole che non ti ho detto”, “Waterworld”, “Un mondo
perfetto”, “Guardia del Corpo”, “Robin Hood principe dei ladri”, “JFK un caso
ancora aperto”, “Balla con i lupi”, “Revenge”, “L’uomo dei sogni”, “Bull Durham
un gioco a tre mani”, “Gli intoccabili”, “Senza via di scampo”, “Il vincitore”.
Jake Fischer interpretato da Ashton Kutcher
(doppiatore David Chevalier), un giovane attore molto carino, ha recitato in
tantissimi film, ma sinceramente questo è il primo che vedo con lui attore e
non mi è dispiaciuto, a parte fisicamente che è davvero carino, anche come
attore non è niente male.
Jack Skinner interpretato da Neal MacDonaugh (doppiato
da Nino Prester). Un personaggio non troppo simpatico, ma l’attore direi che lo
trovato perfetto nell’interpretazione. Sinceramente non lo avevo mai visto e
non mi ha particolarmente colpito, anche se ha uno sguardo davvero cattivo e
subdolo, perfetto per il ruolo. Ha interpretato tantissimi film, ma “The Guardian”
è il primo in cui l’ho visto recitare.
Emily Thomas interpretata da Melissa Sagemiller
(doppiata da Eleonora De Angelis). L’insegnante con cui Jake ha una storia. Una
ragazza molto carina e un’attrice che ho trovata adattissima per il ruolo da
lei interpretata. Ha interpretato ruoli in tantissime serie televisive
soprattutto negli episodi di Law & Order: Unità speciale” nella dodicesima
stagione. Personalmente non l’avevo mai vista e ho conosciuto quest’attrice in
questo film appena visto e sinceramente non mi ha colpito particolarmente come
attrice, carina certo, ma, non mi ha trasmesso emozione e non mi ha coinvolto
nel suo personaggio.
Helen Randall interpretata da Sela Ward. La moglie di Ben. Ha recitato nel 2004 nel film “The day
after tomorrow- L’alba del giorno dopo e dal 2005 al 2013 è stata inteprete di
ben 10 episodi della serie televisiva “Dr House” mentre dal 2010 al 2013
personaggio nella serie televisiva “CSI:New York”. Non un volto sconosciuto,
forse ho visto qualche episodio di CSI New York in cui era nel cast anche
quest’attrice, ma sinceramente non l’avevo mai seguita assiduamente la serie
per riconoscerne come una degli interpreti principali dell’ultimo periodo. La
trovo carina, una brava attrice anche se non particolarmente espressiva,
secondo sempre il mio parere ovviamente. In questo film, “The Guardian”, appare
in qualche scena, molto velocemente, non è quindi una degli interpreti
principali, anche se importante perché uno dei motivi della “depressione” e
dello sconforto di Ben.
Il Regista
Andrew Davis, il
regista del film, lavora principalmente come regista per il grande schermo e
tra i suoi film più famosi (anche se io non li ho visti) sono “Il Fuggitivo”
con Harrison Ford e “Delitto Perfetto” con Michael Douglas.
Scheda del film
Titolo Originale:
The Guardian
Anno: 2006
Genere: Azione,
Drammatico.
Regia Andrew
Davis.
Casa di produzione: Beacon Pictures, Contrafilm, A
School Productions, Eyetronics USA ,
Firm Films, Touchstone Pictures
Distribuzione:
Eagles Pictures.
Durata: 136
minuti.
Curiosità
Il film è stato
girato in Alaska, California e Oregon. E dopo una serie d’uragani che hanno
colpito gli Stati Uniti nel 2005, la produzione si è trasferita in Louisiana
girando scene a New Orleans e Shreveport.
Le scene in mare
sono state girate in un enorme piscina.
In Italia ha
incassato la cifra di 426.663 Euro
Parere Personale
Un film che
personalmente è piaciuto molto, ho trovato la storia davvero coinvolgente, a
tratti simpatica ma anche molto commovente. Una storia di coraggio, di dramma
personale ma anche di un’immensa voglia di salvare le persone in difficoltà,
travolti da tempeste e tragedie in mare.
Questo film mi ha
fatto comprendere e ammirare queste persone che mettono a rischio la loro vita
pur di mettere in salvo le vittime in pericolo, spaventate e che si aggrappano
a questi eroi, perché di eroi si tratta, visto che sono persone coraggiose,
meravigliose, pronte a morire per gli altri.
Ho vissuto, ho
percepito il dramma personale del protagonista, Ben e ho immaginato cosa
potesse sentire dentro di sé dopo aver perso la sua squadra e rimanerne l’unico
sopravvissuto e sentirsi in colpa per non aver potuto salvarli e portarli alle
loro famiglie. Il dolore immenso nell’aver perso il suo migliore amico e come
se non bastasse la fine del suo matrimonio. Tutto sembra contro di lui fino
all’arrivo di Jake, un ragazzo in gamba, coraggioso ma troppo pieno di sé e
sicuro di essere il migliore, arrogante e presuntuoso ma che Ben scoprirà ben
presto essere una facciata la sua che nasconde in realtà un passato tutt’altro
che facile.
Una storia molto
bella e coinvolgente che mi ha portato ad emozionarmi, a sorridere, ad
innervosirmi ma anche nel commuovermi in certi momenti della pellicola, sentendo
le lacrime affacciarsi e scendere sul mio viso.
Un film che non
posso non promuovere, perché davvero molto bello e che mi ha emozionato e
coinvolto e quando un film mi emoziona in questo modo diventa automaticamente,
uno dei miei film preferiti.
Kevin Costner, che dire di lui, un attore che amo da
sempre, che trovo affascinante e bravissimo. Mi piace tantissimo e da sempre
uno dei miei attori preferiti in assoluto.
Gli altri
interpreti non li conosco bene e non posso dare un giudizio, avendo visto solo
questo film con loro interpreti, in ogni caso ho trovato Ashton Kutcher (famoso
per la sua storia d’amore con la bella attrice Demi Moore) trovo sia un bravo
attore e molto carino.
Il regista Andrew Davis, invece, non l’ho mai
visto ed è il primo film che vedo diretto da lui, anche se leggendo la sua
filmografia ha diretto moltissimi altri film di cui ho nominato
precedentemente.
Per quanto
riguarda la colonna sonora, ho avuto modo di ascoltare qualche canzone e devo
dire che sono musiche e canzoni molto carine, perfette da colonna sonora e la
mia preferita è in assoluto la canzone cantata da Bryan Adams “Never Let Go”,
stupenda.
Pagella
|
|
Categoria
|
Voto
|
Trama/Sceneggiatura
|
8,00
|
Sviluppo della storia
|
8,00
|
Personaggi
|
7,50
|
Ambientazione
|
8,00
|
Coinvolgimento
|
8,00
|
Finale
|
8,00
|
Attori
|
7,13
|
Regia
|
6,00
|
Colonna sonora
|
8,00
|
|
|
Totale
|
68,63
|
Mio Voto
|
7,63
|
Consiglio questo
film perché assolutamente piacevole e coinvolgente da vedere, molto profondo e
che protagonisti assoluti sono il coraggio e il ritrovare se stessi.
Un film che, come
ho detto prima, promuovo e che riguarderò volentieri la prossima volta che lo
rifaranno in televisione.
Eccomi arrivata
alla fine di questa mia recensione sull’ultimo film che ho visto, fatemi sapere
se lo avete visto anche voi, cosa ne pensate, se vi è piaciuto o meno. Aspetto
come sempre i vostri pareri e commenti e vi auguro una buonissima serata.
Bacioni
Danila
bellissimo film!
RispondiEliminati seguo volentieri!
seguiresti anche me?
bacino
hegles.blogspot.it
Grazie per essere passata! Vado subito al tuo blog!! Bacioni :*
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