giovedì 13 luglio 2023

RECENSIONE "THE STARDUST THIEF" DI CHELSEA ABDULLAH

 



Ciao a tutte Stelline!

Oggi sono qui per portarvi la recensione dell'ultimo libro che ho terminato e si tratta di un romanzo in lingua inglese che trovai nella Fairyloot di maggio dell'anno scorso e che ho letto nel mese di giugno di quest'anno! Sapete ormai che mi piace molto leggere romanzi anche in lingua ma, sono molto più lenta nella lettura degli stessi, anche perché amo tradurre e scrivere le parti più importanti del libro per ricordarmi più facilmente ciò che leggo e soprattutto che mi aiuti, una volta terminata la lettura, a farne la mia personale recensione. Sono pazza? Può darsi ma mi aiuta veramente tanto con la lettura, la comprensione della lingua e fare tesoro di ciò che leggo!


Titolo: The Stardust Thief

Autrice: Chelsea Abdullah

Editore: Orbit

Genere: Fantasy

Pubblicazione: 19 maggio 2022

Pagine: 468

Serie: Primo Libro della serie "The Sandsea Trilogy"

Rilegatura: Copertina Rigida in edizione esclusiva con bordi colorati, lamina sulla copertina rigida sia davanti sia dietro, con fan art sui riquadri, con firma dell'autrice e lettera della stessa scritta dietro ad una bellissima stampa che raffigura i due protagonisti della storia.



Chelsea Abdullah
è una scrittrice americana-kuwaitiana nata e cresciuta in Kuwait, dove ascoltava storie su misteriose creature del deserto ed eroi scaltri (solo a volte simpatici). Consumata dalla voglia di viaggiare, ha messo radici in vari stati. Dopo aver conseguito il MA in inglese alla Duquesne University, si è trasferita a New York, dove attualmente vive. Quando non è immersa nei suoi mondi immaginari, trascorre il suo tempo libero giocando ai videogiochi, scarabocchiando personaggi e accumulando libri per i quali non ha spazio sugli scaffali.


"Sono Loulie Al-Nazari, il mercante di mezzanotte e sono padrona del mio destino"

Loulie al-Nazari è la Midnight Merchant, una criminale che, con l'aiuto della sua guardia del corpo Jinn, caccia e vende magia illegale. Quando salva la vita a un principe codardo, attira l'attenzione del suo potente padre, il sultano, che la ricatta facendole trovare un'antica lampada in cambio della sua vita.

Senza aver scelta, deve obbedire per impedire di essere giustiziata ed è costretta a viaggiare con il figlio maggiore del sultano per trovare il manufatto. Aiutati dalla sua guardia del corpo, che ha dei segreti inconfessati, devono sopravvivere agli attacchi dei ghoul, superare in astuzia una vendicativa regina Jinn e affrontare un malvagio assassino del passato di Loulie.

In un mondo in cui la storia è realtà e l'illusione è verità, Loulie scoprirà che tutto ciò che la circonda è pericoloso e nemico. La sua magia, il suo stesso passato e la sua guardia del corpo non sono quello che sembrano, e lei deve decidere chi vuole diventare in questa nuova realtà.

"Dicono che chiunque possieda la lampada troverà il mondo a portata di mano. Ma attenzione, gentili amici, perché di dice che la morte segnerà le orme di chiunque brami il suo potere proibito."




The Stardust Thief si svolge in un'epoca fantastica, immaginaria che ha uno sguardo molto approfondito sulla magia, sul mondo creato, sulla politica e i segreti che la storia rivelerà lentamente proseguendo con la lettura delle pagine. La narrazione procede secondo un ordine cronologico che pone l'accento più sul viaggio che sulla destinazione. Ambientata in luoghi immaginari, fantastici e aperti, un viaggio attraverso il deserto. 

Abbiamo un narratore esterno ed è quindi raccontata in terza persona seguendo il punto di vista dei tre personaggi principali: Loulie, Megan e Aisha. Il narratore assume di volta in volta il loro punto di vista svelandocene i pensieri e i sentimenti.

Il linguaggio utilizzato è davvero ricco, di registro quotidiano e colloquiale, dove si alternano sequenze descrittive, riflessive, narrative e dialogiche. Di conseguenza abbiamo un ritmo narrativo rapito e le parole e i pensieri dei personaggi sono riportanti mediante discorso indiretto libero.


La storia inizia introducendo e presentando i quattro personaggi principali che s'imparano a conoscere man mano che si proseguirà con la lettura. Loulie è la Mercante di Mezzanotte, una ladra e venditrice di reliquie Jinn che trova insieme alla sua guardia del corpo Qadir. Mazen è il terzo principe del sultano ed è costretto a rimanere nel palazzo, anche se di nascosto dal padre, sgattaiola fuori per ascoltare le storie raccontate. Aisha è una ladra e un membro di quaranta ladri del palazzo. La sua lealtà va al primogenito del sultano, Omar, che è il capo dei quaranta ladroni.

Uno dei grandi temi di questo libro, come ogni fantasy che si rispetti, vi è la lotta del bene contro il male. Personaggi come Omar, il sultano e Aisha, ma anche molti esseri umani che popolano questo libro, i Jinn sono dei demoni spaventosi venuti per uccidere tutti gli umani che incrociano la loro strada. La loro paura motiva il loro odio e senza alcuna esitazione eliminerà tutti i Jinn incontrati. I personaggi come Loulie, i Jinn non sono stati altri che una salvezza quando la sua gente è stata distrutta da un terribile incendio. Questo scontro di opinioni e idee sui Jinn porta a una dinamica potente alla storia, soprattutto perché s'intreccia con la politica, le convinzioni e le decisioni prese da ognuno dei personaggi principali.

Mentre i più grandi segreti di questa storia iniziano a palesarsi, vedi che i Jinn non sono diversi dagli umani. L'unica differenza è che loro sono magici e gli umani no. Anche la magia è uno dei temi principali di questo romanzo, troviamo infatti Jinn mutaforma, ombra, che possono resuscitare morti e possedere corpi, bussole che mostrano la strada per ciò che si cerca e tanto altro. 



The Stardust Thief è sicuramente un romanzo molto interessante, non male lo stile e non presenta refusi, errori di sintassi e l'inglese è abbastanza semplice, non ho avuto grande difficoltà nella lettura del testo. Non ci sono stravaganze senza senso che hanno tradito il filo conduttore e la coerenza fra i piani narrativi e la storia si snoda bene seconda una conseguenza di azioni e reazioni che non fuoriescono dal binario della narrazione e assolutamente piacevoli e che vanno ad arricchire ulteriormente la storia sono gli intermezzi di racconti di leggende ed esperienze passate. I protagonisti non sono i classici manichini esposti in vetrina ma piuttosto dinamici poiché si evolvono nel corso della storia e ognuno di loro presenta caratteristiche ben precise che sviluppano figure concrete e non portano a confusione e permettono invece di distinguerli benissimo giacché ognuno di loro è preciso, chiaro e concordante con la storia narrata. I dialoghi sono abbastanza convincenti, non banali, a tratti divertenti ma sicuramente non superficiali ma abbastanza credibili in relazione al contesto.


In The Stardust Thief non ho trovato le vicende scontate e la storia è sicuramente originale e ben costruita, non vi sono frasi, parole oppure espressioni troppo usate. Ha generato in me curiosità e interesse, ma non mi ha rapito al punto di indurmi a subordinare ogni mio interesse alla lettura del libro, non avevo quella voglia ininterrotta di leggere questo romanzo e non ho trovato particolare immedesimazione in nessuno dei personaggi principali, non ho riscontrato condivisione anche se empatia per alcuni di loro l'ho provata, ad esempio il personaggio che più mi ha incuriosito e affascinato è Qadir, la guardia del corpo di Loulie, il Jinn pieno di segreti e misteri che mi ha intrigato e ho trovato alquanto affascinante, mentre ho provato indifferenza per Loulie, la protagonista, non so non mi ha trasmesso nulla e non mi ha appassionato a lei, come invece amo quando succede leggendo un romanzo, non ho vissuto la storia attraverso i suoi occhi, non ho provato emozioni o sentimenti per lei e non sono riuscita a percepire le sue emozioni; Mazen non mi ha fatto impazzire e Aisha proprio non la sopportavo. In ogni caso nessuno di loro ha saputo prendermi a tal punto da trasportarmi all'interno della storia e dell'avventura, al contrario, ho vissuto tutto da spettatrice piuttosto indifferente e non appassionata e questo per me è sfavorevole quando una storia non mi prende come è successo con questo romanzo. Non ci sono state scene appassionanti o avvincenti che mi abbiano coinvolto o appassionato, sia in senso positivo sia in senso negativo.

Sicuramente la storia è scritta abbastanza bene e tutto sommato il contenuto è piacevole e un elemento impensato è intervenuto a sconvolgere i piani nella parte finale e mi ha lasciato con la curiosità di leggere il secondo libro che, se non erro, uscirà l'anno prossimo e spero traducano la serie anche in italiano, in modo da riprendere la lettura nella mia lingua e magari apprezzarla un pochino di più. Una storia che non mi ha lasciato particolare segno a lettura conclusa, non mi sono affezionata a nessun personaggio in particolare e non ci ho messo tanto a staccarmi completamente da loro e non lo inserisco tra i miei libri preferiti proprio perché non ero dentro la storia completamente e anche la lettura non è stata facilissima essendo in lingua inglese e sono stata un po' lenta nella lettura.


Chelsea Abdullah mi ha incuriosito, mi piace il suo modo di scrivere e raccontare la storia e ho sicuramente voglia di leggere altri suoi libri e spero di cuore traducano i suoi libri in italiano.

"L'unico modo per mantenere viva la nostra magia per sempre è contenerla in ciò che noi Jinn chiamiamo una reliquia: un oggetto a cui leghiamo le nostre anime in modo da continuare a vivere dopo che la nostra mente e il nostro corpo periranno."




Concludendo: The Stardust Thief è un libro non particolarmente interessante per me, anche se nell'ultima parte l'ho trovato sicuramente più avvincente e appassionante. Di sicuro una storia originale e che mi ha lasciato la voglia e la curiosità soprattutto, di leggere il secondo libro della serie.


Bene Stelline, la recensione del libro The Stardust Thief di Chelsea Abdullah finisce qui. Avete letto questo romanzo? Vi è piaciuto? Siete d'accordo con me e con la mia recensione? V'incuriosisce? Fatemelo sapere in un commento qui sotto!

Vi mando un bacione e alla prossima!



2 commenti: