Un'altra recensione di un altro libro letto
tanto tempo fa e di cui avevo già fatto la mia Review sul sito di Ciao.it, dove
tutt'ora scrivo.
Il libro è IO UCCIDO di Giorgio Faletti.
Il libro è IO UCCIDO di Giorgio Faletti.
Vi lascio alla review che avevo fatto.
Fatemi sapere cosa ne pensate del libro, se lo avete letto, se vi ispira la lettura...
Ciao
Dany ^_^
Fatemi sapere cosa ne pensate del libro, se lo avete letto, se vi ispira la lettura...
Ciao
Dany ^_^
Casa Editrice:
Baldini e Castoldi Dalai Editore Spa.
Edizione: I Supernani.
Il libro appartiene al genere:
Romanzo Thriller.
I fatti si svolgono: a
Montecarlo in Francia.
Trama: Un dee-jay di Radio Monte
Carlo riceve, durante la sua trasmissione notturna, una telefonata delirante.
Uno sconosciuto, dalla voce artefatta, rivela di essere un assassino. Il fatto
è considerato solo uno scherzo di pessimo gusto. Il giorno dopo vengono
ritrovati su una barca i corpi di un famoso pilota di Formula Uno e la sua
compagna orrendamente mutilati. Iniziano così una serie di delitti, preceduti
ogni volta da una telefonata a Radio Monte Carlo con un indizio 'musicale' che
può portare alla prossima vittima. Per Frank Ottobre, agente del FBI, e Nicolas
Hulot, commissario francese, inizia la caccia ad uno spietato serial killer. Nel
corso del romanzo una serie di rivelazioni porterà poco per volta a sospettare
della vera identità dell'assassino...Non c'è mai stato un serial killer nel
Principato di Monaco. Adesso c'è.
I personaggi principali:
- Jean-Loup Verdier: è il deejay di Radio
Montecarlo, al quale arrivano le telefonate dello psicopatico. Un tipo
accattivante, un ragazzo giovane sui trent'anni, dai lunghi capelli neri. Un
personaggio particolare che farà grandi rivelazioni nel corso del romanzo...
- Laurent Bedon: è il regista e autore del
programma che vede Jean-Loup protagonista. Non mi è piaciuto molto questo
personaggio, l'ho trovato un tipo subdolo con la sola voglia di guadagnare dei
soldi.
- Pierrot: è la mascotte della Radio, un
ragazzo di ventidue anni, effetto da un handicap. Un tipo dal viso tondo e i
capelli dritti, molto simpatico. Il mio personaggio preferito, molto tenero e
sensibile, l'ho seguito con tanta tenerezza e comprensione. Sarà colui che
aiuterà a decifrare alcune musiche che l'assassino farà ascoltare...
- Frank Ottobre: è il protagonista della
storia, un agente speciale dell' FBI. Purtroppo vedovo, dopo il suicidio della
moglie, un tipo depresso e apatico, dagli occhi spenti. Cicatrici rossastre che
gli attraversano il torace. Un uomo di trentotto anni, dal corpo muscoloso e
forte. Mi è piaciuto molto Mister Ottobre, un tipo dal passato triste che cerca
in tutti i modi di dare un nome e un volto all'assassino. Nonostante tutto
l'orrore che sarà costretto ad affrontare, ci sarà anche un momento in cui
ricomincerà a credere in se stesso e nell'amore.
- Nicolas Hulot: commissario della polizia
di Montecarlo, un uomo di cinquantacinque anni, dai capelli grigi. Un uomo
forte e anche un grande amico per Frank, colui che gli è stato vicino quando la
moglie si è suicidata. Anche questo personaggio mi è piaciuto, molto
determinato e coraggioso che lo porterà ad un triste futuro...
- Claude Morelli: un ispettore di polizia.
Un tipo un po' burbero, ma un personaggio buono e anche un amico per Frank,
soprattutto nella parte finale.
- Nathan Parker: uno dei personaggi
negativi di questo romanzo. Un generale dell'esercito degli Stati Uniti. E' il
padre della prima vittima dell'assassino. All'inizio sembra solo un padre pieno
di rabbia nei confronti di colui che gli ha ucciso la figlia in quel modo
barbaro, ma poi si rivelerà lui un mostro esattamente come il killer. Capelli
bianchi, occhi azzurri, dal fisico forte nonostante l'età. Non mi ha ispirato
fin dalla prima volta che è entrato in questo romanzo. Un tipo arrogante,
davvero antipatico e nel corso del romanzo, dopo che si rivelerà una cosa
terribile che ha fatto, il mio disprezzo per lui è ancora più forte!
- Helena Parker: è la sorella maggiore
della prima vittima del killer, e figlia del generale Parker. Una donna
dall'aria spaventata, schiva, capelli biondi e occhi grigi. Una donna sulla
trentina molto fragile. Mi è piaciuto abbastanza come personaggio, mi è
dispiaciuto molto per quello che è stata costretta a subire e sono felice che
in un certo punto del romanzo troverà in Frank una persona della quale si potrà
fidare e che l'aiuterà a superare la sua paura...
- Ryan Mosse: un capitano, socio del
generale Parker, un uomo senza pietà e molto negativo. Non mi è proprio
piaciuto questo personaggio.
Commento: Ho comprato questo
libro soprattutto per curiosità e sinceramente un po' scettica sul fatto che un
comico diventasse anche scrittore di thriller... be' mi sono ricreduta, un
libro che mi è piaciuto moltissimo, molto scorrevole ed intensa la lettura, una
storia ricca di colpi di scena, coinvolgente, avvincente. I personaggi tutti
descritti in maniera minuziosa e completa, che li porta ad essere
"reali", li immagini senza problemi e riesci a vivere attraverso
loro, soprattutto al protagonista, la storia e i vari momenti.
Sono tutte scene molto accattivanti e coinvolgenti,
forse alcune parti descritte esageratamente ma in ogni caso ben scritte. La
rivelazione dell'assassino sarà una gran sorpresa (non avevo proprio capito che
fosse proprio lui l'assassino, è stata una vera sorpresa.) Un finale carino e
ben scritto.
E' stato il primo libro che ha scritto Giorgio
Faletti e si è rivelato una gradevolissima sorpresa; ho apprezzato molto il suo
stile e il suo modo di raccontare in modo dettagliato e completo i personaggi e
le varie situazioni, coinvolgendoti completamente nella storia, emozionandoti e
creandoti allo stesso tempo parecchia suspance e tensione. Non vedevo l'ora di
continuarne la lettura e approfittavo di qualunque momento libero per leggerlo.
Un libro che tiene con il fiato sospeso fino alla
fine, che sicuramente conserverò nella mia libreria e che farà parte della
classifica dei miei libri preferiti.
Voto: 9
Data Inizio Lettura:
20.12.2004
Data Fine Lettura:
02.01.2005
Curiosità su Giorgio Faletti:
Nato ad Asti nel 1950, ha esordito nella letteratura thriller con IO UCCIDO,
bestseller prepotentemente ai primi posti delle classifiche italiane per più di
un anno.
io sono una che venera Faletti!!! amo e sta amo questo libro.. credo il suo più bello in assoluto... <3
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