Buongiorno Stelline!
Benvenute o Bentornate sul mio blog!
Oggi, per la rubrica LA BIBLIOTECA DI DANY, vi porto la recensione della mia ultima lettura che fa parte di uno dei miei innumerevoli percorsi di lettura, ossia il Percorso Lettura Digitale. Premetto che preferisco in assoluto leggere i libri in cartaceo ma, ho deciso di creare un percorso con protagonista gli e-book, proprio perché vorrei dedicarmi, ogni tanto, alla lettura di libri che magari non sono sicura di acquistare in cartaceo e che sono comunque curiosa di leggere e quindi scarico l' e-book e questo è stato il primo libro che ho deciso di leggere in questa modalità, in quanto m'incuriosiva, ma essendo il primo di una serie, non ero totalmente convinta di volerlo acquistare e così ho scaricato il formato digitale.
Il libro in questione è MUORI CON ME di Karen Sander, un thriller che mi ha incuriosito talmente tanto nel leggere la trama che avevo proprio voglia di provare a intraprendere la lettura di questa serie con protagonista un detective e una psicologa ( una coppia che mi ha ricordato due personaggi della serie televisiva che sto seguendo al momento, ossia Last Cop dove ci sono appunto un detective e una psicologa come protagonisti, anche se la storia è un po' diversa :) ).
Titolo: Muori con me
Autrice: Karin Sander
Editore: Giunti Editore
Traduzione: Lucia Ferrantini
Pagine: 326
Serie/Saga: Primo libro serie Stadler e Montario
Data Pubblicazione: 15 aprile 2015
Genere: Thriller
Tipo: E-book
Percorso: Digitale
Valutazione: ★★★ 1/2
Cinquant’anni e una lunga esperienza nella Omicidi, il commissario Georg Stadler crede che ormai niente possa più sconvolgerlo. Ma quando entra in quel lussuoso appartamento nei quartieri alti di Düsseldorf, si rende subito conto che non c’è limite alle mostruosità concepite dall’animo umano: le pareti, il soffitto e il pianoforte bianco sono imbrattati di sangue; al centro, una donna orribilmente massacrata, sul cui corpo l’assassino ha lasciato una piccola bambola. Forse un messaggio cifrato? Contro il parere dei superiori, Stadler è convinto che ci sia un serial killer in circolazione e chiede l’aiuto di Elisabeth Montario, nota psicologa criminale. Trent’anni, una cascata di riccioli rossi e uno sguardo che colpisce subito il commissario per la sua intensità, Liz accetta la proposta, benché sia già alle prese con un mistero da sciogliere. Uno stalker sempre più aggressivo la tormenta con lettere di sfida: «Trovami. Prima che sia io a trovare te». Minacce che fanno riaffiorare in lei antichi ricordi. Intanto gli omicidi subiscono una brutale escalation: il killer sembra determinato a coinvolgere Liz e Stadler in un gioco efferato, risvegliando quegli incubi che la psicologa credeva sepolti per sempre...
Come vi accennavo durante la mia introduzione, leggendo questo libro mi sono venuti alla mente due personaggi di una serie televisiva che sto seguendo al momento in cui protagonisti sono un detective e una psicologa, come in questo romanzo, il primo di una serie di quattro libri per ora, se non erro.
Stadler è alle prese con un presunto serial killer e per riuscire a risolvere il caso chiede l'aiuto a Liz Montario, nota psicologa criminale. Liz è una specie di genio, grazie alla sua tesi di laurea riuscirono a catturare un serial killer ma è alle prese, personalmente e in segreto, con una serie di lettere inquietanti e minatorie che riceve da un perfetto sconosciuto e lei non riesce proprio a capire chi si nasconda dietro a queste missive.
Il serial killer che vuole prendere Stadler, sembra stia prendendo di mira delle "finte donne" secondo lui, uccide infatti i transessuali che si sono sottoposti a operazione. La psicologa e il detective legano molto durante le indagini, l'attrazione è reciproca, anche se non ammessa, ma si capisce, è palpabile nell'aria ma lui, ad un certo punto, scopre il passato della bella psicologa che sembra essere molto sola, introversa e poco incline a raccontarsi persino con la sua migliore amica Deborah con la quale ha comunque dei segreti.
Le pagine si susseguono in una caccia all'uomo parallelamente alle vicende di Liz e che sembrano riguardare ancora il suo passato alquanto doloroso e insopportabile che la donna cerca di nascondere a tutti e che sembra coinvolgere il fratello criminale della stessa, Hendrik.
Ho trovato la trama di questo primo abbastanza coinvolgente e interessante, ma soprattutto intrigante all'inizio. Ad un certo punto della narrazione però, da circa pagina 259 ho sospettato chi fosse il colpevole della vicenda e cosa in realtà si nascondesse dietro a questo spietato serial killer e che la realtà era ben diversa da come si presentava e da quello che si poteva sospettare con lo scorrere delle pagine ed ero curiosissima di arrivare alla fine della storia per capire se i miei sospetti e la mia risoluzione della storia fosse stata corretta oppure avessi sbagliato in pieno e quindi rendermi conto con sorpresa, che non avevo capito niente.
Abbastanza imbrigliata la storia, si snoda lentamente e la suspence insieme alla curiosità sono presenti fino alla fine della storia.
Ho trovato i personaggi ben caratterizzati, delineati bene e assolutamente interessanti, soprattutto i due protagonisti. tra i quali oltre ad esserci un bel rapporto professionale, c'è anche un'attrazione forte e disarmante, che senza motivo, li conduce l'uno verso l'altra, Il loro avvicinamento però, a causa della natura caratteriale e soprattutto dei ruoli svolti, non è amabile e neppure dolce, ma fatto di battibecchi, sfuriate e di scenate che portano entrambi a difendersi dall'altro. Nonostante ciò, si percepisce chiaramente la tensione sessuale che intercorre tra i due, spesso smorzata forzatamente dalle indagini. E' interessante il loro rapporto, mi ha intrigato e interessato e probabilmente vedremo lo sviluppo dello stesso nei prossimi libri della serie ed è uno dei motivi per cui continuerò con il secondo libro, sicuramente anche lui lo leggerò in digitale.
Anche i personaggi secondari li ho trovati interessanti e importanti per lo sviluppo della storia stessa e mi sono tutto sommato piaciuti e non mi hanno creato alcuna confusione, tutti ben delineati e distinguibili.
La vicenda si svolge in epoca reale, nel giro di sedici anni, con un ordine cronologico ma con un'alternanza di notizie riportate a modi trafiletto giornale di fatti accaduti sedici anni prima e quindi abbiamo dei flashback molto veloci ambientate in Germania, a Düsseldorf ( proprio come i due protagonisti della serie televisiva che vi dicevo).
Il narratore è esterno, scritta in terza persona la storia. Il linguaggio è vivace, di registro quotidiano e colloquiale dove predominano le sequenze dialogiche con anche sequenze descrittive e riflessive e quindi il ritmo narrativo l'ho trovato davvero rapido e veloce. Con una scrittura piacevole, leggera e uno stile di scrittura narrativa e di intrattenimento, dove l'autrice è brava a fornire una serie di indizi e ho trovato il suo modo di scrivere entusiasmate, piacevole ma allo stesso tempo troppo rapido e poco approfondito in alcuni passaggi. In ogni caso mi è piaciuta perché con le sue parole è riuscita a farmi "vedere" tutto e ho vissuto le varie scene e momenti al 70%. La narrazione è tenuta bene, mi ha abbastanza coinvolto e ho trovato chiara l'esposizione dei fatti, anche se non li ho trovati particolarmente originali, anche se reggono bene sul piano logico e l'idea generale è abbastanza credibile anche se un po' troppo scontata, ma non nego che sia stata interessante, ben scritta, abbastanza coinvolgente e la lettura molto piacevole e scorrevole.
Dal punto di vista oggettivo, Muori con Me, è una storia interessante, lo stile è abbastanza piacevole, sicuramente molto semplice e niente di particolare, di eccellente o di ricercato, non un capolavoro ma davvero una lettura piacevole e una storia godibilissima e scritta bene, senza errori o refusi, almeno personalmente non ne ho riscontrati, come non ho riscontrato stravaganze senza senso che siano andati a tradire o rovinare il filo conduttore e la coerenza tra i piani narrativi ma ho trovato una buona logicità nella conduzione della storia e l'interlocuzione, anche se non eccezionale, sicuramente non banale anche se in piccoli passaggi, soprattutto nella parte finale, un pochino superficiali e poco approfonditi che mi hanno lasciato un po' di punti di domanda in testa, che spero trovino risposte nei prossimi libri della serie.
Ora passiamo ad un punto di vista completamente soggettivo e personale e attraverso le mie riflessioni e sentimenti finali, una volta chiuso il libro, mi sono resa conto che in effetti non è una storia originale, che ce ne sono molte altre di simili sicuramente, che non è andata a farmi subordinare qualsiasi altro mio interesse per dedicarmi solo ed esclusivamente alla lettura del libro nel tempo libero, non avevo, per chiarirci, quella smania di continuare con avidità, non ricercavo costantemente momenti liberi per procedere con la la lettura del romanzo proprio perché non mi ha rapito e coinvolto completamente nella narrazione. In più non ho trovato grande immedesimazione, condivisione di qualche aspetto o carattere dei personaggi, anche se ho provato comunque delle emozioni ed empatia verso i protagonisti e sono ancora curiosa di scoprire cosa succederà tra loro nei prossimi libri.
Concludendo, il libro mi è piaciuto, ero abbastanza dentro alla storia che ho trovato, in ogni caso, interessante e piacevole da leggere. Non ho trovato frasi o punti che mi abbiano fatto riflettere in modo particolare, anche se ho provato emozioni come curiosità, nervosismo e interesse in fase di lettura, anche se ho trovato la storia un tantino prevedibile e già mi ero fatta in testa l'idea di come si sarebbe conclusa e non mi sono sbagliata, quindi, non è stato un finale che mi ha particolarmente sorpreso o che mi ha sconvolto, anzi, ha solo confermato i miei sospetti. Sicuramente leggerò il secondo per vedere, se altri sospetti suscitati dallo stesso finale, siano fondati e soprattutto per leggere lo sviluppo su quell'interessante e intrigante attrazione tra i due protagonisti.
Anche questa recensione dell' E-book Muori con me di Karen Sander finisce qui. Chi di voi lo ha letto? Cosa ne pensate? Avete letto la serie completa? Siete d'accordo con la mia opinione? Vi ho incuriosito e lo leggerete? Fatemi sapere, come sempre, nei commenti!
Vi mando un bacione e alla prossima!
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