INCENDIARY DI ZORAIDA CORDOVA – RECENSIONE LIBRO

 

Incendiary – Zoraida Cordova: Sono Renata Convida, ho vissuto centinaia di vite rubate… ora è il momento di vivere la mia.

Buongiorno Stelline ^_^

Oggi vi parlo di un libro che ho terminato nel mese di Ottobre, un romanzo in lingua originale che trovai nella Fairyloot di Aprile o Maggio. Si tratta di Incendiary di Zoraida Cordova, il primo romanzo di una duologia intitolata Hallow Crown e che spero sia tradotta anche in Italia.

TITOLO: Incendiary

AUTORE: Zoraida Cordova

GENERE: Fantasy – Young Adult

EDITORE: Hodder e Stoughton

SAGA/SERIE: Hallow Crown 1° libro

ANNO: 2020

PAGINE: 450

 

Incendiary è un’epica storia di amore e vendetta ambientata
in un mondo ispirato alla Spagna nell’era dell’Inquisizione.

Renata era solo una bambina quando fu rapita dalla Corona. Ha un grandissimo potere, Renata, quello di “rubare” la memoria e i ricordi delle persone e per questo suo potere era stata usata per portare a termine l’ira del Re, un assedio che provocò all’epoca, la morte di migliaia di persone innocenti.

Ora Renata è cresciuta e fa parte dei Whispers, un’associazione ribelle che vuole distruggere la Corona. Quando Dez, il suo comandante e il ragazzo che ama, viene fatto prigioniero dal terribile e spietato Principe Dorado, Renata torna a palazzo per completare una missione Top Secret.

Riuscirà a mantenere la sua copertura, anche se brucia di vendetta e odio per il brutale ed enigmatico principe? Man mano che Renata si stabilirà nella corte reale, scoprirà un segreto che potrebbe cambiare il destino dell’intero regno e porre fine alla guerra che le ha fatto perdere tutto.

 

Incendiary è un romanzo ispirato all’Inquisizione Spagnola, un’epoca reale che interseca con magia, intrighi, vendetta, tradimento e mistero che scorrono in un ordine cronologico. Tutti fatti accadono in un ordine cronologico e ben strutturato, in luoghi diversi: in mezzo alla foresta e nel palazzo del Principe, luoghi quindi reali e verosimili, sia aperti sia chiusi (non ci facciamo mancare niente).

La storia è narrata in prima persona, infatti, è la stessa Renata a raccontare la vicenda e tecnicamente possiamo definire una focalizzazione interna, ossia è la stessa protagonista che narra le vicende, che giudica e osserva dall’interno la storia e la sua diretta esperienza. In Incendiary il linguaggio è essenziale, dove predominano le sequenze dialogiche, ma dove non mancano certo le descrizioni dei luoghi, dei personaggi, dei ricordi di persone che Renata tocca e che ci permette di entrare, insieme con lei, nelle memorie e nei ricordi scoprendo così segreti celati e che potrebbero tranquillamente modificare il corso degli eventi.

Il ritmo narrativo l’ho trovato un po’ lento e confuso all’inizio ma dalla metà in poi, la storia si è fatta più interessante e avvincente con un bel colpo di scena nella parte finale, sorprendendomi e facendomi cambiare idea soprattutto su un personaggio ( di cui non posso svelarvi il nome, altrimenti vi rovinerei la sorpresa) trasformandolo nel mio personaggio preferito e di cui non vedo l’ora di scoprire cosa gli accadrà nel secondo libro.

Incendiary, è un buon romanzo, uno stile curato, la storia scritta bene, piacevole da leggere e coerente con dialoghi efficaci e mai banali.

I personaggi, secondo me, sono poco approfonditi, a livello descrittivo, infatti, all’inizio ho fatto un po’ fatica a capirli, a capire il loro ruolo, mi sembrava un po’ tutto confuso e poco approfondito.

Una storia davvero originale, non scontata, senza stereotipi banali o largamente condivisi. All’inizio della lettura ho davvero fatto fatica a entrare nella storia, a capire e distinguere bene i personaggi, mi sentivo estranea, non ero coinvolta e non riuscivo a immedesimarmi nella protagonista, ero completamente fuori dalla storia, un semplice spettatore di qualcosa che non riuscivo a vivere e non mi faceva trascurare impegni per la voglia di continuare la lettura, anzi, facevo un po’ fatica a prendere in mano il libro e continuare, lo sentivo quasi uno sforzo, qualcosa che dovevo fare; fino a quando, a un certo punto, è accaduto qualcosa che mi ha incuriosito tantissimo e la svolta di un personaggio che fino a quel momento ho trovato odioso ecco che agli occhi miei ha cambiato tutto, mi ha affascinato, intrigato e appassionato e il mio entusiasmo ha subito un’impennata e in pochissimi giorni ho terminato la lettura del libro, lasciandomi con una grande curiosità e voglia di leggere il secondo libro della duologia.

In Incediary, l’inglese è intermedio e mi soffermavo spesso su alcune espressioni o vocaboli, ricorrendo al traduttore per aiutarmi, ma in generale ho avuto una buona comprensione del testo, della storia e ho riscoperto la bellezza di rileggere in lingua inglese e continuerò a farlo, grazie alle box inglesi che mi arrivano.

Mi auguro davvero che Incendiary sia tradotta in italiano e sicuramente la rileggerei nella mia lingua per comprendere al meglio passaggi, attimi e magari apprezzarlo ancora di più.

Incendiary è un buon libro, la storia è piacevole, la lettura abbastanza scorrevole e sicuramente sorprendente. Se leggete in lingua e amata le storie di mistero, magia e vendetta, è consigliato!

E’ Il primo libro che leggo di Zoraida Cordova e sono davvero molti gli elementi che me la fanno considerare una buona scrittrice, con un buon stile, anche se non ha approfondito certi aspetti della storia e anche personaggi non in modo completa la loro descrizione creando un po’ di confusione ed estraneità ma che ha migliorato tantissimo verso la fine del romanzo, creando interesse e coinvolgendo finalmente nei personaggi e nella situazione portandoti a una grande sorpresa finale.

Zoraida Cordova è nata in Ecuador e si è trasferita con la famiglia a Queens, New York. Autrice di molti romanzi Young Adult, con la novella Labyrint Lost ha vinto come miglior scrittrice di Young Adult all’International Book Award nel 2017.

Sicuramente una bella scoperta quest’autrice e non vedo l’ora di leggere altri suoi libri, soprattutto il secondo della serie Hallow Crown.

 

Anche questa recensione del libro Incendiary di Zoraida Cordova finisce qui. Cosa ne pensate? L’avete letto? Vi ispira? E voi leggete in Inglese? Fatemi sapere in un commento qui sotto!

Un bacione e alla prossima!

 

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